L’insegnamento di Lingua Ceca, Polacca e Serbo-croata vanta ormai una lunga tradizione glottodidattica all’Università di Firenze. Le matricole possono scegliere nel loro percorso di studi ciascuna delle tre lingue come prima o come seconda. I lettorati si prefiggono il raggiungimento del livello A1 con elementi A2 dopo il primo anno di studio, A2 dopo la seconda annualità per arrivare al livello B1 al termine del triennio. Il percorso glottodidattico, adottando un approccio comunicativo, dà particolare rilievo allo sviluppo delle abilità pratiche che permettono agli studenti di interagire in situazioni quotidiane, di sviluppare le capacità di comprensione scritta e orale, le capacità traduttive, rielaborative ed espressive.

Inoltre vale la pena di sottolineare che per coloro che scelgono nel loro percorso la Lingua russa, lo studio di un’altra lingua slava (Ceco, Polacco o Serbo-croato) si rivela una scelta strategica ottimale al fine di una migliore specializzazione al triennio, dando l’opportunità di addentrarsi nel molto vasto, affascinante e variegato mondo slavo e di esplorarne il patrimonio linguistico e culturale.